I Dispositivi Dinamici Autoilluminanti di Angelo Paparcuri.

La mostra DI.DI.AU. ospitata nei locali della sala multimediate di Palazzo Dogana, offrirà al pubblico della kermesse cinematografica un'occasione davvero unica per scoprire l'originalissima produzione artistica di un personaggio dal "munltiforme ingegno": Angelo Paparcuri, in arte ilgeniodellalampada.
Musicisla, regista, fotografo, designer, scrittore, l'artista palermitano è fondamentalmente un professionisla della "sperimentazione tout court". Attraverso l'esposizione dei suoi congegni meccanici - lampade che traggono dalla luce in movimento la loro massima espressione - propone una sorta di ironico dialogo estetico tra la Fisica e l'Arte. Ogni opera è, infatti, un "piccolo spettacolo", che sorprende per le soluzioni formali ottenute dall'assemblaggio di materiali diversi e per la forza della suggestione cinetica che ingloba e moltiplica la luce.
Bastano solo alcuni dei titoli delle opere a illustrare il manifesto artistico-programmativo dei dispositivi di Paparcuri - Tortura a vento per mezzi uomini, La Madre Superiora, Aracniadi, La Sedia Pallante - per intuire come le composizioni di Paparcuri riescono a "illuminare" la curiosità e l'immaginario dell'osservatore.

Mara Mundi