SCULTURE LUMINODINODINAMICHE Di.Di.Au.
(Dispositivi Dinamici Autoilluminanti)
Sono delle
singolari sculture che non producono energia elettrica, come la
definizione potrebbe fare intendere, la luminosità come condizione necessaria,
serve ad evidenziare il processo dinamico ottenuto dai circuiti meccanici ed
elettronici di cui i di.di.au. sono composti. In poche porole la luce serve
per meglio focalizzare ciò che sta accadendo all'interno del dispositivo
elettromeccanico.
I movimenti architettonici così ottenuti riducono l’esplosione della
luce in rivoli luminosi e nella compenetrazione iridescente dei materiali
utilizzati, lumen e velocità diventano moti circolari in un vortice senza fine,
rivolti attraverso i processi scientifici alla comprensione del globo.
Il postulato fondamentale è il movimento, l'iridescenza il suo corollario
indispensabile.
Le sculture luminodinamiche nascono a Palermo nel 1994 e
partecipano a mostre istallazioni e collettive d’arte sia in Italia
che all’estero.
Ilgeniodellalampada
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